Cimitero Indiano di guerra di Forlì

Di Paola Redemagni Quando si pensa ai cimiteri della Seconda Guerra Mondiale, subito il pensiero va alle grandi distese di croci dei cimiteri normanni, poco distanti dalle spiagge che videro lo sbarco dell’esercito americano. Eppure in Italia sono ben 37 i cimiteri del Commonwealth che ospitano quasi 50.000 soldati, aviatori, marinai deceduti durante i combattimenti che tra il 1943 e il 1945 liberarono il Paese dall’esercito tedesco. (Cimitero di guerra di Coriano) Accanto a statunitensi, inglesi, canadesi, francesi combatterono e morirono anche australiani, neozelandesi e soldati provenienti dal Sudafrica, dalla Grecia (Cimitero Militare Ellenico di Riccione), dalla Polonia, dall’India, dal … Continua a leggere Cimitero Indiano di guerra di Forlì

Undici bare davanti all’altare – il Milite Ignoto

Di Paola Redemagni Oggi torniamo indietro nel tempo al 28 ottobre 1921, alla Basilica di Aquileja. Undici donne in piedi davanti all’altare, davanti all’altare undici bare. Sono le salme di soldati ignoti, raccolti dai piccoli cimiteri di guerra sorti accanto ai luoghi delle grandi battaglie che hanno insanguinato i fronti del Carso, del Piave, del Montello, dell’Isonzo durante la Grande Guerra. La Basilica è parata a lutto e stracolma di persone e di autorità politiche e militari.    È un giorno importante: fra tutti i caduti, oggi si sceglie un soldato che ha perduto non solo la propria vita ma … Continua a leggere Undici bare davanti all’altare – il Milite Ignoto

Mille papaveri rossi. Poppy Day.

Di Paola Redemagni Dormi sepolto in un campo di grano Non è la rosa non è il tulipano Che ti fan veglia dall’ombra dei fossi Ma sono mille papaveri rossi… (F. De Andrè – La guerra di Piero) Ignoro se Fabrizio De Andrè conoscesse la storia che lega i papaveri alla Grande Guerra ma era un uomo còlto e intelligente e non lo posso escludere. Camminando nei cimiteri di guerra appartenenti ai paesi del Commonwealth (Cimitero di guerra di Coriano), può capitare di imbattersi in corone di papaveri artificiali, lasciate come omaggio sulle tombe dei soldati caduti. Tra il 1915 … Continua a leggere Mille papaveri rossi. Poppy Day.

Cimitero Militare Ellenico di Riccione

Di Paola Redemagni Le truppe alleate sbarcano in Sicilia il 10 luglio 1943. L’8 settembre 1943 il Re firma l’Armistizio con gli Alleati e il paese viene occupato dall’esercito tedesco. Il 23 settembre nasce a Salò la Repubblica Sociale Italiana, guidata da Benito Mussolini. Intanto gli Alleati risalgono la penisola: il 1 ottobre 1943 sono a Napoli, il 4 giugno 1944 entrano a Roma, l’11 agosto liberano Firenze. A fine agosto viene lanciata l’offensiva contro la Linea Gotica che, da Pesaro a Livorno, separa il nord Italia ancora in mano tedesca dall’Italia liberata. Nell’estate 1944 l’intera zona a sud di … Continua a leggere Cimitero Militare Ellenico di Riccione

Al servizio di Sua Maestà

Di Paola Redemagni Al servizio di Sua Maestà Britannica non troviamo soltanto Bond, James Bond. Troviamo il Royal Tank Regiment, l’unità di carri armati più antica del mondo, costituita nel 1916 durante la Grande Guerra. L’emblema presenta un carro armato stilizzato racchiuso in una corona di alloro; il suo motto è: “Fear naught” (Nessuna paura).   Al servizio di Sua Maestà Britannica troviamo anche la Royal Artillery che, fondata nel 1716, nel 1945 riunisce più di un milione di soldati in oltre 1000 reggimenti. L’emblema rappresenta un cannone e il cartiglio con il motto latino “Ubique quo fas et gloria … Continua a leggere Al servizio di Sua Maestà

L’esercito dei cuochi combattenti

Scorrendo le lapidi del cimitero di guerra di Coriano (Cimitero di guerra di Coriano), scopriamo che accanto ai piloti, ai fucilieri, ai carristi, operavano anche altre figure, che forse non avremmo mai sospettato. Ad esempio non mi era venuto in mente che la guerra si combattesse anche a colpi di pentole e padelle, anche se avrei dovuto ricordarmi del cuoco mazziniano Carlo Pescia… (leggi anche: Carlo Pescia, cuoco mazziniano (Genova, Cimitero di Staglieno) E non sto parlando di Sam, il fedele compagno di avventure di Frodo Baggins, la cui preoccupazione principale nel viaggio verso Mordor era quella di non perdere … Continua a leggere L’esercito dei cuochi combattenti

La Croce del sacrificio

(Coriano Ridge War Cemetery, Croce del sacrificio. Foto dell’autrice) Di Paola Redemagni Sulle lapidi del Coriano Ridge War Cemetery (Cimitero di guerra di Coriano), così come sugli altri cimiteri di guerra che custodiscono più di 40 tombe, veglia la Croce del Sacrificio. Progettato dall’architetto Reginald Blomfield, si tratta di una grande croce latina la cui altezza varia da un minimo di 14 piedi (4,3 metri) a un massimo di 32 piedi (9,8 metri), posta su di una base ottagonale. Da un lato ricorda le croci medioevali poste nei cimiteri inglesi e richiama nelle proporzioni le croci celtiche, dall’altro rappresenta la fede … Continua a leggere La Croce del sacrificio

Cimitero di guerra di Coriano

(Coriano Ridge War Cemetery. Cimitero di guerra di Coriano. Foto dell’autrice)  di Paola Redemagni Nei mesi compresi fra giugno 1944 e gennaio 1945, il territorio compreso fra la costa adriatica e la Repubblica di S.Marino fu teatro di una delle più lunghe e sanguinose operazioni della guerra di liberazione in Italia. La cosiddetta Battaglia di Rimini puntava allo sfondamento della Linea Gotica che tagliava in due l’Italia liberata a sud e quella ancora in mano tedesca a nord: il fronte partiva da Massa in Toscana, passava per Pistoia e Fiorenzuola, scendeva poi verso Urbino, per arrivare infine a Pesaro nelle … Continua a leggere Cimitero di guerra di Coriano

Musocco – Campo dell’Onore  

(Milano, Cimitero Maggiore, Campo  10 detto dell’Onore. Foto dell’autore) Di Paola Redemagni Fra i campi più conosciuti e discussi del Cimitero Maggiore (Cimitero Maggiore di Milano. Musocco.), al centro di controversie che si accendono tutti gli anni in occasione della ricorrenza del Giorno dei Morti (2 novembre), e dell’ anniversario della Liberazione dell’Italia (25 aprile), il campo n. 10 è detto anche Campo dell’Onore. Qui sono sepolti quasi mille aderenti alla Repubblica Sociale Italiana (RSI): la Repubblica di Salò, istituita da Mussolini il 23 settembre 1943 il quella parte di territorio italiano ancora occupato dai Tedeschi dopo la firma dell’armistizio … Continua a leggere Musocco – Campo dell’Onore  

From Parma to Casarano: the history of the Victoria monument by the sculptor Renato Brozzi

The tomb of Mario Grossi (1894-1918) at Monumental Cemetery in Parma in an historical photo. Courtesy Museo Brozzi, Traversetolo (PR). With the end of the hostilities of World War I, which caused an extremely high number of casualties, the phenomenon of turning war heroes into mythological figures took place, resulting in the erection of numerous monuments to the fallen in a great many Italian towns. There were also many artists – often personally involved in military action – who were called upon to witness to the valor of Italian soldiers through their art. In the monumental cemetery of Parma, the tomb of Mario Grossi … Continua a leggere From Parma to Casarano: the history of the Victoria monument by the sculptor Renato Brozzi