Cimitero Monumentale di Mantova – Primo progetto

di Paola Redemagni Nella sezione dedicata all’architettura dell’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, viene presentato anche il modello vincitore del secondo concorso indetto per la costruzione degli edifici d’ingresso del cimitero di Mantova. La questione di una sistemazione decorosa per il camposanto si trascinava ormai daquando nel 1797 il generale Miollis, comandante delle truppe di occupazione francesi, aveva ordinato l’immediata cessazione delle sepolture urbane e la costruzione di un nuovo cimitero civile e militare, che viene costruito lungo la strada postale per Cremona, a un miglio fuori da Porta Pradella. Il semplice muro che cinge il cimitero è inadatto alla … Continua a leggere Cimitero Monumentale di Mantova – Primo progetto

Peggy Guggenheim e i suoi cani

Di Paola Redemagni Mi sono dedicata interamente alla mia collezione. Una collezione è impegnativa. Ma è quello che desideravo e ne ho fatto il lavoro di una vita. Io non sono una collezionista: sono un museo. E la mia vita, forse, un’opera d’arte. Il mio motto era “Comperare un quadro al giorno” e l’ho seguito alla lettera. Georges Braque, Salvador Dalí, Robert Delaunay, Piet Mondrian, Francis Picabia, Fernand Léger, Constantin Brancusi, Max Ernst, Jackson Pollock. Amici, artisti, qualche volta mariti e amanti. Sono cresciuta a New York, erede di un’immensa fortuna, ma ho amato l’Europa più dell’America: ho frequentato la Parigi bohémienne … Continua a leggere Peggy Guggenheim e i suoi cani

Cimitero Suburbano di Reggio Emilia 2 – la memoria

Di Paola Redemagni Il cimitero Suburbano di Reggio Emilia (Cimitero suburbano di Reggio Emilia 1 – la storia) oggi si estende su un’area di 48mila mq e comprende un ingresso monumentale, una chiesa, ampi edifici destinati ai colombari e 28 campi, otto dei quali costituivano il camposanto originale. Nel 1931 l’architetto Prospero Sorgato progetta e avvia la costruzione dell’ingresso monumentale, posizionato lungo il lato occidentale del recinto cimiteriale. L’ingresso viene completato nel 1837, in stile eclettico, caratterizzato dal cromatismo che alterna i caldi toni rossi del mattonato al colore chiaro della pietra. Presenta al centro un avancorpo monumentale aperto da … Continua a leggere Cimitero Suburbano di Reggio Emilia 2 – la memoria

Cimitero suburbano di Reggio Emilia 1 – la storia

Di Paola Redemagni La costruzione di un cimitero posto al di fuori dell’area urbana diventa una necessità a partire dal 1807, dopo il recepimento in Italia dell’Editto di S.Cloud. Il primo disegno per il nuovo cimitero della città viene presentato il 23 marzo 1807 da Domenico Marchelli, architetto del Pubblico (si chiama proprio così!), tenendo conto delle necessità di una popolazione stimata compresa fra le 15 e le 20mila anime. Marchelli si forma all’Accademia di Brera di Milano, con Giuseppe Piermarini e Giocondo Albertolli: i massimi esponenti del Neoclassicismo, lo stile architettonico che si impone sulla scena internazionale a partire … Continua a leggere Cimitero suburbano di Reggio Emilia 1 – la storia

Vajont – Le parole negate

Di Paola Redemagni e Alessandro Timpanaro “Barbaramente e vilmente trucidati per leggerezza e cupidigia umana attendono invano giustizia per l’infame colpa. Eccidio premeditato. Vajont 9-X-1963” Nella notte del 9 ottobre 1963 un’enorme frana si stacca dal monte Toc, in provincia di Belluno, e precipita nel lago sottostante formato dalla diga costruita sul fiume Vajont. Sono le 22.39. Un’enorme onda supera lo sbarramento e spazza tutto ciò che trova sul suo cammino: la gente che dorme nelle case, gli animali nelle loro stalle, i paesi di Erto e Casso, frazioni e paesi, l’intera città di Longarone. I morti sono quasi 2000. … Continua a leggere Vajont – Le parole negate

L’ultimo volo di Maddalena

Di Paola Redemagni I pescatori al largo di Tirrenia dissero di aver sentito un gran boato, come di tuono, e visto cadere i frammenti dal cielo. Forse era esploso in volo: forse i vapori del combustibile si erano accumulati nella cabina di guida e il comandante, si sa, era un accanito fumatore. O forse era stata la coda a rompersi o l’albero motore… Come che sia, la mattina del 19 marzo 1931 il Savoia 64 si era disintegrato nel cielo di Marina di Pisa portando con sé il Tenente colonnello Umberto Maddalena, il Capitano Fausto Cecconi e il Sottotenente motorista Giuseppe … Continua a leggere L’ultimo volo di Maddalena

Passeggiando fra gli Inglesi

Di Paola Redemagni A partire dalla sua apertura nel 1828 ad oggi il Cimitero degli Inglesi di Firenze (Cimitero degli Inglesi – Firenze) ha ospitato oltre 1400 sepolture: una folta rappresentanza della comunità di stranieri che aveva scelto la città come seconda patria. Molti di loro erano legati da vincoli di parentela o di amicizia. Sono presenti esponenti di 16 nazionalità differenti: le scritte sulle lapidi sono nelle lingue più diverse e rappresentano una sfida al cattolicesimo dell’epoca che prima del Concilio Vaticano II proibiva la Bibbia in volgare ai laici. Fra le tombe più curiose due appartengono a militari. … Continua a leggere Passeggiando fra gli Inglesi

Cimitero degli Inglesi – Firenze

Di Paola Redemagni È un piccolo gioiello incastonato – purtroppo – nel traffico di Firenze, un’oasi di pace al centro di Piazza Donatello. Benché sia di proprietà della Chiesa Evangelica Riformata svizzera, è conosciuto come “degli Inglesi” dal momento che la comunità più rappresentata all’interno è quella proveniente dalle Isole Britanniche e dall’Impero – compresi giamaicani, nativi delle Barbados, neozelandesi e australiani – ma sono sepolti qui molti italiani, francesi, spagnoli, russi, svizzeri, tedeschi, rom, greci, svedesi, ungheresi e altri. Agli inizi dell’Ottocento, infatti, la comunità evangelica di Firenze sente la necessità di costituire un proprio cimitero aperto anche a … Continua a leggere Cimitero degli Inglesi – Firenze

Cimitero del Pére-Lachaise – Parigi

Di Paola Redemagni C’è chi copre di baci la tomba di Oscar Wilde, chi  lascia birra e sigarette su quella di Jim Morrison, chi scrive biglietti a Marcel Proust… Ogni anno sono 2 milioni le persone che visitano quello che probabilmente è il cimitero più famoso del mondo: il Pére-Lachaise a Parigi. È anche il prototipo del cimitero romantico, tipologia che riscuote grande successo nel corso dell’Ottocento: un “cimitero-giardino” dedicato al raccoglimento e al ricordo, in cui le tombe e i monumenti si fondono con la natura e in cui possono recarsi coloro che si sentono ancora legati in muto … Continua a leggere Cimitero del Pére-Lachaise – Parigi

Per Grazia Ricevuta

Di Paola Redemagni La Morte, sotto forma di scheletro, spaventa i cavalli di una carrozza fino a farli imbizzarrire: la sua preda è l’uomo che giace a terra, sotto le ruote della vettura: solo l’intervento miracoloso della Madonna della Ceriola ne evita la fine. Un’elegante signora in abito secentesco e con un rosario in mano invoca la Vergine; ha bisogno del suo aiuto: un antipatico demonio – a metà strada fra un gatto, un piccolo drago e il cane del logo dell’Agip – la tormenta ma, ora che l’intervento miracoloso è avvenuto, il demone si allontana dalla sua vittima, chiaramente … Continua a leggere Per Grazia Ricevuta