Sempre più in alto – Piero Ghiglione

Di Paola Redemagni Piero Ghiglione (1883 – 1960) fu alpinista di fama internazionale, fra i fondatori dello sci-alpinismo, giornalista per Epoca, il Corriere della sera, la Stampa, la Gazzetta del popolo, scrittore, fotografo, autore di manuali di tecnica alpinistica. Il suo nome è confinato oggi a una strettissima cerchia di addetti ai lavori. Piccolo, tenace, infaticabile. La sua tomba al Cimitero Monumentale di Milano ne presenta un ritratto molto somigliante in bassorilievo e le immancabili corda e piccozza, fedeli compagne d’avventura. Nato a Borgomanero, in provincia di Novara, nel 1883 Ghiglione si laurea in Ingegneria meccanica al Politecnico di Zurigo, impiegandosi … Continua a leggere Sempre più in alto – Piero Ghiglione

Undici bare davanti all’altare – il Milite Ignoto

Di Paola Redemagni Oggi torniamo indietro nel tempo al 28 ottobre 1921, alla Basilica di Aquileja. Undici donne in piedi davanti all’altare, davanti all’altare undici bare. Sono le salme di soldati ignoti, raccolti dai piccoli cimiteri di guerra sorti accanto ai luoghi delle grandi battaglie che hanno insanguinato i fronti del Carso, del Piave, del Montello, dell’Isonzo durante la Grande Guerra. La Basilica è parata a lutto e stracolma di persone e di autorità politiche e militari.    È un giorno importante: fra tutti i caduti, oggi si sceglie un soldato che ha perduto non solo la propria vita ma … Continua a leggere Undici bare davanti all’altare – il Milite Ignoto

Esplosione alla polveriera Sutter e Thévenot

Di Paola Redemagni La fabbrica Sutter & Thevenét sorge in località Fornace Bonelli a Castellazzo di Bollate, a poca distanza da Milano. Isolata dai campi ma ben servita dalla linea ferroviaria Saronno-Milano, produce munizioni, bombe, granate e “petardi” incendiari. Nel 1917 i reparti di produzione arrivano a contare 40 edifici e 1300 operai. Lo stabilimento comprende reparti di lavorazione, capannoni d’innesto, depositi di stoccaggio, uffici, essiccatoi, polveriere, l’officina meccanica, il laboratorio chimico, una falegnameria, gli uffici della commissione d’Artiglieria collaudo esplosivi, il refettorio e la lavanderia. Capannoni miserabili dominati dalle ciminiere e attraversati dalla ferrovia. Alle operazioni di paraffinatura, innesco, … Continua a leggere Esplosione alla polveriera Sutter e Thévenot

Mille papaveri rossi. Poppy Day.

Di Paola Redemagni Dormi sepolto in un campo di grano Non è la rosa non è il tulipano Che ti fan veglia dall’ombra dei fossi Ma sono mille papaveri rossi… (F. De Andrè – La guerra di Piero) Ignoro se Fabrizio De Andrè conoscesse la storia che lega i papaveri alla Grande Guerra ma era un uomo còlto e intelligente e non lo posso escludere. Camminando nei cimiteri di guerra appartenenti ai paesi del Commonwealth (Cimitero di guerra di Coriano), può capitare di imbattersi in corone di papaveri artificiali, lasciate come omaggio sulle tombe dei soldati caduti. Tra il 1915 … Continua a leggere Mille papaveri rossi. Poppy Day.

Architetto Antonio Sant’Elia

Di Paola Redemagni Il bassorilievo in bronzo mostra il ritratto di un giovane sensibile, lo sguardo intenso, la chioma ribelle. Un volto dalla bellezza quasi classica vestito in abiti moderni – giacca e cravatta – e incorniciato da una corona di alloro avvolta da quattro nastri che recano le parole latine Labor (Lavoro), Probitate (probità), Modestia e Fides (Fede). Il modello artistico è quello del clipeo in bronzo: il ritratto incluso in una cornice circolare che trova la sua origine negli scudi decorati che gli antichi Romani portavano in battaglia e che appendevano nei templi come ex-voto. Un modello che … Continua a leggere Architetto Antonio Sant’Elia

Omaggio ai medici in trincea 2 – Stella Cillario

(Stella Cillario con crocerossine e militari. 25 agosto 1917. Collezione privata. ©Museo del Risorgimento di Bologna |Certosa. Tutti i diritti riservati.) Di Paola Redemagni La prof. Stella Cillario Insegnante benemerita Crocerossina decorata nella guerra 15 – 18 Ha raggiunto i suoi cari 29 dicembre 1877 – 10 novembre 1951 Mio padre Luigi possedeva a Bologna due negozi di vini, liquori e birra: Le colonnine al Mercato di Mezzo e la rivendita Alle Glorie, in via Calzolerie 1. Attività tradizionale per la mia famiglia paterna, originaria del Piemonte. Nella bottiglieria di mio padre trascorreva le sue serate Giosuè Carducci, giocando a … Continua a leggere Omaggio ai medici in trincea 2 – Stella Cillario

Omaggio ai medici in trincea – Pio Neviani

(Bologna, Cimitero della Certosa. Lapide di Pio Neviani. Foto dell’autore) Di Paola Redemagni In questi tempi di quarantena e di coronavirus mi è tornata in mente questa lapide che si trova alla Certosa di Bologna. Mi aveva colpito perché, a fronte di tante tragedie, mi sembrava dare un messaggio di speranza: l’impegno di chi ha fronteggiato la guerra curando e non uccidendo, salvando e non distruggendo. Quello di oggi è un post provvisorio che spero di poter integrare nelle prossime settimane. Ho disturbato gli amici della Certosa per qualche informazione in più ma anche loro non possono fare ricerche in … Continua a leggere Omaggio ai medici in trincea – Pio Neviani

Pietro Chitò, soldato della Grande Guerra

(Milano, Cimitero Monumentale – Sacrario Caduti della Grande Guerra. Foto di Marco Ragaini) Di Paola Redemagni Non ho mai amato particolarmente i monumenti ai caduti della Grande Guerra: patriottici, certo, ma troppo retorici, incapaci di guardare oltre la voce ufficiale per raccontare una tragedia da otto milioni di morti e venti milioni di feriti. Non solo eroici soldati ma uomini sfibrati dal fronte, dalle ferite, dalle condizioni igieniche precarie. Cosa sia stata la guerra lo leggiamo nei loro diari, nelle lettere e anche nelle lapidi. Non sono i manuali strategici, le versioni ufficiali, i discorsi di circostanza a raccontarlo ma … Continua a leggere Pietro Chitò, soldato della Grande Guerra

Storie di miracoli e di ribellioni. Laorca.

(Cimitero di Laorca. Foto dell’autore) Di Paola Redemagni Il piccolo cimitero di Laorca è un gioiello di arte e di natura. Cimitero storico e paesaggistico, è monumento nazionale, inserito nelle Cemeteries Routes of Europe. Laorca oggi è una frazione di Lecco ma la sua è una storia antica, che mescola religiosità e tradizione, industria e devozione e che risale al medioevo, quando era un centro piccolo ma molto attivo nella lavorazione siderurgica. All’epoca il paese ospitava mulini, trafilerie e fucine ed attirava manodopera dai paesi e dalle valli vicine. Poco sopra il paese, in un anfiteatro naturale protetto da speroni … Continua a leggere Storie di miracoli e di ribellioni. Laorca.

Viali e Parchi della Rimembranza

(Giardino della Memoria ex Parco delle Rimembranze di Merate. Foto dell’autrice) Di Paola Redemagni Parco della Rimembranza e Viale della Rimembranza sulla plancia del Monòpoli non li troverete.Li troverete invece in moltissime città e paesi e quest’anno raggiungono la venerabile età di 96 anni. Era infatti il 27 dicembre 1922 quando il Ministero della Pubblica Istruzione emanava la circolare n. 73, con cui istituiva luoghi dedicati al ricordo dei caduti nella Grande Guerra. Questa volta non si tratta di sacrari, cimiteri o ossari e neppure degli onnipresenti monumenti celebrativi. Con uno slancio di originalità si stabilisce di piantare un albero per … Continua a leggere Viali e Parchi della Rimembranza